RAGAZZI
NEWS n. 58 - Castelli
di sabbia: gioco da scultori
Alzi la mano chi da piccolo, o anche adesso, se portato
su una spiaggia piena di finissima sabbia dorata
non ha ceduto alla tentazione di acciambellarsi in
riva al mare e, anche a mani nude, e di iniziare a
modellare una tartaruga, un castello o, più
semplicemente, una montagnetta con l'ombrellino del
gelato sulla cima?
Ma,
oggi come oggi, costruire castelli di sabbia non é
più solo un passatempo per bambini. Oggi é diventata
un'arte, persino una competizione, con tanto
di fan club e associazioni di "maestri scultori".
E tali opere, sebbene fragilissime ed effimere,
hanno raggiunto dimensioni e perfezione assoluti (castelli
alti quasi due metri che occupano aree di cento metri
quadrati) e richiedono, pertanto, calcoli e lavorazioni
di alta ingegneria, paragonabili a quelli delle costruzioni
vere e proprie. Basti pensare, per esempio, all'americano
Norman Richard Kraus, presidente dell'associazione
internazionale di sculture di sabbia, capace di ricostruire
edifici complessi come la cattedrale di Notre Dame,
a Parigi! E ci sono stati due texani che hanno modellato
sculture enormi, compreso un millepiedi lungo ben
tre chilometri!
Anche
in Italia abbiamo i nostri appassionati delle costruzioni
di sabbia, che hanno organizzato, a Cervia,
un campionato del mondo, svoltosi dal 12 al
15 luglio. Occasione ghiotta per vedere fantastiche
riproduzioni di chiese, fortezze, villaggi, busti
di personaggi famosi e draghi alati. Ma quello di
Cervia é solo uno dei tanti appuntamenti che gli appassionati
seguono in tutto il mondo. Ci sono altre gare di importanza
mondiale, come quella che si é svolta a marzo in Cina:
il secondo posto é stato conquistato da un italiano,
Leonardo Ugolini, studente di architettura a Firenze,
che ha perfino scritto un libro, intitolato, appunto,
"Castelli di sabbia".
"L'acqua
- colla"
Ma
come fanno i granelli di sabbia ad appiccicarsi tra
di loro in modo da formare tali costruzioni? Grazie
all'acqua che funge da colla, poiché le pellicole
d'acqua che ricoprono ogni granello di sabbia aderiscono
l'una all'altra, agendo, appunto, come una colla.
Dunque la sabbia deve essere inumidita. Ma quanto?
Per capirlo, bisogna farne una palla con le mani.
Se la sfera non si sfalda significa che la sabbia
é pronta per essere modellata e con essa si potrà
cominciare a lavorare sulle proprie costruzioni.
Castelli
da gara
Costruire
un castello di sabbia capace di vincere una gara é
un lavoro molto serio che si avvicina a quello
di uno scultore. All'inizio si fa un progetto su carta,
cercando di disegnarne uno diverso da quelli reali,
dal momento che l'originalità viene solitamente premiata.
Poi si piana la sabbia con pale e rastrelli,
in modo da annullarne la naturale pendenza verso riva
e preparare uno spazio su cui la costruzione verrà
innalzata. A questo punto, si bagna la sabbia accumulata
al centro dello spazio e si inizia a modellarla. I
particolari vengono costruiti solo nell'ultima ora
di lavoro e vengono mantenuti sempre bagnati con spruzzi
d'acqua di un nebulizzatore, poiché sono i primi ad
asciugarsi e rischiano di sgretolasi facilmente.
Il
kit del perfetto scultore
Senza
l'uso di "stampini" ma utilizzando alcuni strumenti
necessari per scolpire, chiunque, abbia un po' di
fantasia e precisione, riuscirebbe a costruire castelli
bellissimi.
Infatti,
appena si acquisita una sufficiente padronanza delle
"regole base", si scopre che la sabbia é facile da
lavorare per realizzare costruzioni da sogno, liberando
la fantasia dallo stereotipo del "castello con le
solite quattro torri".
Ecco di cosa un "castellista"
dovrebbe munirsi: |
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- un rastrello per spianare
la sabbia |
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- secchi e una carriola per trasportarla
nello spiazzo |
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- un nebulizzatore per bagnare
la sabbia |
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- una forchetta senza i denti
centrali, per fare le colonnine verticali |
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- un cucchiaio, per modellare
l'architrave arrotondato delle porte |
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- un coltello a cui é stata tolta
la punta, per fare le finestrelle |
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- cazzuole per lisciare le pareti
del castello e per scavare i gradini |
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- una corda con due pioli, da
tendere sulla sabbia per fare i muri dritti |
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- un metro per misurare altezze
e lunghezze |
- tavolette per lisciare gli angoli
tre i muri |
Ora
avete tutti gli elementi che vi servono per potervi
sbizzarrire, durante la vostre vacanze al mare, in
tutte le costruzioni che vorrete.
Castelli, animali, case, persone: bastano gli attrezzi
sopra elencati, tanta sabbia e una buona dose di fantasia
per creare delle bellissime sculture! Buon divertimento
a tutti!
Velleda Minkusch
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Paragrafi
L'acqua-colla
Castelli da gara
Il kit del perfetto scultore
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