RAGAZZI NEWS n. 38
- Crop circles: il mistero dei cerchi di grano
Sono
ritornati, ancora una volta. In Inghilterra.
Ancora una volta un enorme disegno geometrico che
accarezza dolcemente, in una danza di sfumature giallo-dorate,
gli steli di un campo di grano. Geometrie
ripetute, piante accasciate o dritte come fusi a riproporre
spirali, cerchi e quadrati. In breve, un altro crop
circles, cerchio nel grano, che si aggiunge alla lunga
lista. Il tutto in una notte in cui sembra che tutte
le fate e gli gnomi dei boschi si siano sbizzarriti
a sforbiciare, pestare, pettinare gambi e spighe,
per decine e decine di metri.
Le
persone che passano a piedi o in macchina sembrano
non accorgersi di nulla. Forse perché, in effetti,
non é facile cogliere la bellezza e la particolarità
di quelle linee che giocano tra loro, a meno di non
osservarle dal cielo, da un elicottero. O forse perché,
da queste parti, si sono abituati. Sì, perché in Inghilterra,
tra le zone collinari e i campi di orzo,
il fenomeno dei crop circle si ripropone sempre più
frequentemente.
Ma
che cosa sono i crop circles o cerchi nel grano?
Sono
delle figure geometriche, disegni armonici
molto complessi, con un diametro che varia da una
decina a circa cento metri. Si formano, in tempi ristrettissimi,
nei campi di grano, loglio, erba medica, avena,
orzo, frumenti e altri cereali, o nelle brughiere,
soprattutto inglesi. Anche se il fenomeno é stato
riscontrato in diversi paesi (America, Russia, Giappone,
Australia e Europa). L'evento si verifica generalmente
tra maggio e ottobre, sempre di notte, e spesso
contemporaneamente in più parti del mondo.
Le
spighe di grano, all'interno dei cerchi,
non appaiono spezzate o tagliate, ma semplicemente
appiattite e intrecciate. Tutte disposte nella stessa
direzione, come trascinate in un vortice. E curiosità:
le piante, seppur piegate, continuano tranquillamente
a crescere...in orizzontale. Evidentemente non sono
state particolarmente traumatizzate dalla cosa anche
se, in seguito ad analisi al microscopio, é risultato
modificato il tessuto organico.
I
simboli più diffusi sono cerchi e triangoli
geometrici, che per molti rapprentano la perfezione
e la forza. C'é chi é riuscito ad individuare, in
quelle forme, la struttura del sistema solare oppure
le eliche del DNA o le antiche lettere dell'alfabeto
egizio o sumerico. Ma chi é l'autore di queste imponenti
raffigurazioni? Per molti anni si é parlato di segni
lasciati dagli UFO. Di astronavi che proiettavano
fasci di luce che modellavano il grano, di oggetti
discoidali che s'aggiravano dalle parti dove poi sarebbero
sorte le fantastiche opere.
Studi
e teorie
Oggi
si sono moltiplicati gli studi e pure il numero di
appassionati che, con tanta pazienza, si appostano
nelle zone "idonee", ad attendere, come il gatto con
il topo, il ripetersi dell'evento. E non mancano coloro
che sono riusciti ad assistervi in diretta. Nessuno
dei testimoni - sembra - ha parlato di contemporanee
"presenze spaziali". C'é poi chi sostiene che i circle
crops siano dei messaggi da parte della Madre Terra,
intossicata dall'inquinamento, che cerca di comunicare
all'umanità la propra sofferenza. La versione ufficiale,
portata avanti dal Governo inglese, e appoggiata da
alcuni scienziati, é che i cerchi nel grano sarebbero
creati da forti correnti; specie di trombe d'aria
circolari o particolari onde sonore. Certi, invece,
i fenomeni che verrebbero a verificarsi all'interno
dei cerchi.
Aumento
della radioattività, radio e registratori che
si fermano, sbalzi improvvisi di temperatura (dal
caldo al freddo e viceversa), la presenza di strane
pietre, sembra caricate magneticamente, ritrovate
all'interno delle striscie. Il fenomeno era conosciuto
anche dai Sioux americani (anche lì, infatti,
ci sono degli esempi di crop circles), che ritenevano
questi simboli un antico alfabeto cosmico utilizzato
dagli dei.
Ma
quando sono stati avvistati i primi crop circles?
Nel 1972, nelle campagne nel sud dell'Inghilterra.
Erano forme circolari molto semplici. Negli anni successivi
le forme divennero più complesse. Da
cerchi con un anello, a cerchi con una doppia corona,
per poi passare a formazioni composte da gruppi di
ben cinque cerchi. Oggi le figure sono ancora più
elaborate: raffigurazioni di ogni tipo e simboli intrecciati
a forme geometriche.
Il
fenomeno é aumentato improvvisamente dal maggio
1990, in tutto il mondo. E si propone in modo
diverso da nazione in nazione, quasi rispecchiasse
le diverse culture. Anche in America il fenomeno
sta aumentando: circa 70 casi all'anno, mentre curiosamente
in paesi come Cina e Sudafrica non esistono circle
crops. In tutto, oggi, sono circa novemila i circle
crops in tutto il mondo. Un unico neo, nella storia
e nell'evoluzione dei circle crops: nel 1991, quando
due arzilli pensionati si dichiararono autori
dei cerchi nel grano. Motivo: noia. Strumenti utilizzati:
luci e mezzi di ogni tipo.
Una
burla a regola d'arte architettata, sembra, in collaborazione
con il quotidiano Today. La "mano" che esegue
questi capolavori, comunque, non segue regole precise:
talvolta sembra lasciare l'opera volutamente incompleta,
altre volte la termina in riprese successive o ritorna
a riproporsi su campi che evidentemente gli sono sembrati
particolarmente congeniali alla pennellata.
Concludendo: é forse inutile cercare di cogliere
significati nascosti in questi segni, o cercare di
capire perché alcuni trasmettono una sensazione di
serenità mentre altri hanno qualcosa di inquietante.
Forse la cosa migliore é ammirarli come opere estremamente
suggestive, indipendentemente se la mano che li traccia
sia "umana", "divina" o "extraterrestre".
Francesca Virgilietti
P.S. Hai qualche curiosità? Hai da proporre
qualche Ragazzi News? SCRIVICI!
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Paragrafi
Cosa sono i crop circles
Studi e teorie
Primi avvistamenti
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