RAGAZZI
NEWS n. 16 - Julia Butterfly:
la ragazza sull'albero
La
notizia - Julia Hill Butterfly vive
da due anni su una sequoia gigante nella Head Waters
in California.
Due anni. Due anni per imparare a guardare il mondo
da una prospettiva diversa, sicuramente più ampia.
Esattamente da una sequoia alta sessanta metri, battezzata
Luna, situata nella foresta di Head Waters
in California.
Due lunghi anni per ribadire il proprio no nei confronti
di una società, la Pacific Lumber, ben intenzionata
ad abbattere gran parte del bosco di alberi secolari
che un tempo copriva ben ottomila km quadrati, ma
che oggi risulta ormai notevolmente ridotto in seguito
all'opera dei tagliaboschi incominciata più di un
secolo fa.
Protagonista di questa non facile avventura tra cielo
e terra, Julia Hill "Butterfly" (=in
inglese, farfalla) una ragazza di 26 anni: non un
rambo dei nostri giorni, ma una dolce e bella ragazza
dai lunghi capelli neri, ecologista convinta, che
per settecento giorni ha vissuto in una casetta da
Biancaneve e 7 nani, abbarbicata all'incrocio
tra due rami, con gli elicotteri sulla testa che le
intimavano di lasciar perdere, di andarsene, e gruppi
di persone che da sotto e da tutto il mondo (con lettere,
e-mail, etc...) la incoraggiavano, la sostenevano,
la incitavano a resistere, a continuare la sua lotta
in difesa degli alberi.
Settecento giorni in cui Julia ha patito il freddo
(il tetto della "casetta" consisteva in
una cerata blu), la fame e la stanchezza
(spesso gli uomini della Pacific Lumber cercavano
di bloccare gli approvvigionamenti alla ragazza e
di tenerla sveglia puntando fari verso la sequoia).
Ma
quando é nata in Julia la consapevolezza della necessità
di dover fare qualcosa per l'ambiente?
Gli
antefatti
E' stato in seguito ad un incidente stradale
avvenuto nell'agosto del 1996 e dopo dieci mesi di
ospedale che Julia Hill capisce che la vita é qualcosa
di veramente importante, che va vissuta appieno, cercando
di raggiungere dei risultati. Con un gruppo di volontari
ecologisti incomincia a darsi da fare, e il suo impegno
la porta il 10 dicembre del 1997 a continuare le sue
battaglie dai rami della sequoia pluricentenaria.
Doveva
rimanerci una settimana. E' scesa il 18 dicembre 1999.
Con una piccola vittoria in tasca. La Pacific
Lumber ha accettato di desistere al disboscamento,
anche se per un'area limitata. Oggi, Julia, moderna
farfalla che ha difeso un'idea, ha messo su una Fondazione
per la difesa dell'ambiente, collabora con enti
e associazioni , gira il
mondo per diffondere le sue idee (un po' di moto non
le fa male, dopo tanto tempo passato appollaiata sui
rami).
La sua battaglia, alla fin fine, é sicuramente servita
a qualcosa: sul piano pratico é riuscita ad ottenere
una legge che protegge dal disboscamento gli alberi
secolari. Dall'altra ha sicuramente scosso e sensibilizzato
l'opinione pubblica, che ha cominciato a dimostrarsi
attenta nei confronti del problema.
Concludiamo con un pensiero scritto da Julia
in quei giorni vissuti sulla sequoia "Luna":
Io
ho dato la mia parola a questo albero, alla
foresta e a tutte le persone che i miei
piedi non avrebbero toccato il suolo finché
non avessi fatto tutto ciò che era in mio
potere per rendere il mondo consapevole
di questo problema e fermare la distruzione.
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Francesca Virgilietti
Julia Hill, oltre a difendere la natura, difende anche gli animali, tutti gli animali, non solo quelli selvatici. Julia infatti è vegan, cioè non mangia animali. Leggi qualcosa di più su questa sua scelta.
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Paragrafi
La notizia
Gli antefatti
Il pensiero di Julia
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