RAGAZZI
NEWS n. 17 - Halloween
Streghe, spiriti, vampiri, zucche volanti
e gatti che parlano, levando miagolii inquietanti
alla luna. Come ogni anno la Festa di Halloween
é tornata, la notte del 31 ottobre, con tutto
il suo mistero e la sua magia. Grandi e piccoli, maschi
e femmine, cani e porcospini, polli e tacchini: tutti,
chi più e chi meno, hanno scovato una maschera, un
cappello stravagante, una tunica rattoppata o una
scopa, magari nella segreta speranza, in una notte,
di imparare a volare.
Non sono molti anni che Halloween viene festeggiata
anche in Italia. In America, invece, Halloween
é considerata una festa importante, un po'
come il nostro Carnevale. Una festa nazionale dedicata
soprattutto ai bambini.
E sono i più piccoli infatti, mascherati a dovere
e muniti di macabre lanterne, a scampanellare nella
notte del 31 ottobre alle case illuminate e a pronunciare
la famosa filastrocca: "Dolcetto o scherzetto?"
(in inglese: trick or treat?).
E
gli adulti? "Terrorizzati", sono costretti
a correre a prendere dolcetti, frutta candita, biscottini,
mele e soldini, per non cadere vittime di qualche
simpatico scherzetto, dall'insaponatura delle finestre
alla rottura dei vetri, nella peggiore delle ipotesi.
Questo in America però, dove gli adulti, in questa
occasione, si dimostrano più tolleranti nei confronti
dei bambini.
E' meglio però non fare esperimenti in Italia. "Mogli
e buoi dei paesi tuoi", dice il proverbio. Ovvero:
ciò che viene tollerato in un paese può essere mal
sopportato in un altro. Un consiglio, quindi: meglio
non esagerare, con gli scherzi, per non rischiare
di finire in punizione fino alle vacanze estive!
La zucca
di Halloween
Quando
pensiamo ad Halloween, subito ci viene in mente la
zucca, da sempre simbolo di questa festa. Una zucca
svuotata della polpa, intagliata tanto da assomigliare
alla testa di un essere diabolico, illuminata dall'interno
da una candela che rende ancora più sinistro questo
protagonista vegetale della notte degli spiriti.
Antico
simbolo della fertilità, in America viene collocata
il 31 ottobre sui davanzali delle finestre come guardiana
dagli spiriti che, in tal modo, non si possono introdurre
nell'abitazione. Una vera e propria guardia
contro spiriti maligni, streghe dalle intenzioni poco
chiare, vampiri, nonché...antifurto naturale per i
ladri. Ricevere in testa una zucca ghignante mentre
si scala un balcone, infatti, non dev'essere una cosa
molto piacevole!
Ma
quali sono le origini di questa festa?
Bisogna
riandare all'epoca in cui le isole britanniche erano
in mano ai Celti. Per questo popolo l'anno
nuovo incominciava non come per noi il 1°
gennaio, ma il 1° novembre. Era infatti
per questa data che terminavano i lavori nei campi,
per il sopraggiungere dell'inverno. Il raccolto,
i prodotti della terra venivano messi al sicur e i contadini
potevano finalmente tirare un sospiro di sollievo
e dedicarsi a qualcosa d'altro che non fosse arare,
innaffiare, seminare, etc... Come dire: una volta
terminati i compiti ... finalmente tutti a giocare
e a divertirsi!
A questo punto tutte le divinità venivano evocate,
per essere ringraziate, ed invitate a festeggiare.
Per tutta una notte uomini e spiriti si incontravano
per festeggiare il raccolto e per augurarsi
un ugualmente fertile anno futuro. Immaginate un grande
girotondo di uomini, donne, bambini, per mano
con fantasmi, spiriti, e vecchie befane dalle calze
rotte! Sicuramente un bel divertimento, anche se solo
per alcune ore...
Francesca Virgilietti
|
Paragrafi
La zucca di Halloween
Le origini della festa
|