RAGAZZI NEWS n. 45
- Guglielmo Marconi: 100 anni di radio
Seguirono
anni di successi e sperimentazioni, rivolti a vincere
difficoltà quali distanze notevoli e
ostacoli come montagne e, soprattutto, la curvatura
terrestre che, all'epoca, si riteneva un muro
invalicabile per le onde radio.
Il
12 dicembre 1901, alle ore 12.30, Marconi a St. John's
Terranova ricevette tre deboli segnali dalla stazione
di Poldhu in Cornovaglia. Per la prima volta, le onde
elettromagnetiche erano riuscite a varcare l'oceano.
Come la luce, si propagandano in linea retta.
Il 10 dicembre del 1909 a Guglielmo Marconi
fu assegnato il Nobel per la fisica. Dieci
anni dopo il panfilo Elettra da lui acquistato divenne
il suo personale laboratorio galleggiante.
Il 30 maggio 1924 avvenne la prima regolare
trasmissione della voce umana tra l'Inghilterra
e l'Australia e il 5 ottobre il Ministero delle Comunicazioni
dette il via alla "Società Unione Radiofonica
Italiana" per iniziare il servizio delle
radio audizioni in Italia!
Approfondiamo
Insieme -
Cosa sono le le onde radio?
I
segnali radio sono costituiti da energia
elettrica che viaggia sotto forma
di onde attraverso l'aria, diffondendosi
in tutte le direzioni.
Avete presente le onde che si formano
quando gettate un sasso in uno specchio
di acqua ferma? Ecco. Più o meno le cose
funzionano nello stesso modo, anche se
l'elemento conduttore é l'aria.
Le
onde radio sono generate da variazioni
di corrente elettrica. Quando, per
esempio, vostro papà utilizza il
trapano vicino ad un apparecchio radio
spesso, la trasmissione che state ascoltando,
per un attimo, risulta disturbata da interferenze.
Questo accade perché la radio
ha captato le onde radio generate
dalle variazioni di corrente elettrica
del motorino del trapano.
Ritorniamo per un istante ai cerchi
che si formano quando gettiamo un sasso
in uno stagno. Alcuni sono grandi, altri
piccoli, alcuni vicini, altri lontani.
Per frequenza
si intende il numero di onde che passano
per un dato punto ogni secondo.
A
seconda della frequenza, le onde vengono
utilizzate per scopi diversi: quelle
a bassa frequenza, per esempio, nella
navigazione. Infatti non sono sensibili
ai cambiamenti atmosferici. Quelle a frequenza
media, per le trasmissioni radio locali.
Le onde ad alta e altissima frequenza
per le trasmissioni televisive. Infatti
sono in grado di trasportare sia segnali
video che audio.
 |
clicca
l'immagine! |
|
Le onde emesse da una stazione emittente
si diffondono in tutte le direzioni in
linea retta. Ma, la superficie del
nostro pianeta, come ben sappiamo, non
é piatta ma rotonda. Come é
possibile, quindi, che le onde radio non
si perdano nello spazio?
La spiegazione sta nella particolare natura
dello strato superiore dell'atmosfera
terrestre, detta ionosfera. Infatti,
ad un'altezza tra gli 80 e i 400 chilometri,
é presente uno strato atmosferico
che contiene i cosiddetti ioni,
particelle cariche elettricamente. La
ionosfera ha una enorme influenza sulle
onde radio. Ed é grazie a questo
strato se le onde possono arrivare in
tutto il mondo.
|
|
Francesca Virgilietti
P.S. Hai qualche curiosità? Hai da proporre
qualche Ragazzi News? SCRIVICI!
|
pagina 2 di 2
Paragrafi
Le origini
La grande invenzione
Schede
Morse,
Maxwell, Hertz
Approfondimento
Cosa sono le onde radio?
|