RAGAZZI NEWS n. 53
- Guerre Stellari: l'attacco dei cloni
A fine maggio, nelle sale,
il II Episodio della saga più famosa del mondo.
In
America (e dove, se no?) le scene di follia
sono all'ordine del giorno. Da quando, a metà
aprile, sono incominciate le vendite dei biglietti
per assistere al secondo episodio della nuova trilogia,
"Attacco dei cloni", che uscirà
il 16 maggio negli USA. Dal 17 nelle sale di tutto
il mondo, Italia compresa. Ore e ore di fila di fronte
al Grauman's Chinese Theatre di Hollywood, famoso
per le impronte, nell'asfalto della strada, delle
mani di divi vicini e lontani. Tutto per assicurarsi
il famoso posto in prima fila alla proiezione dell'ultima
avventura stellare partorita dalla fertilissima mente
del regista George Lucas.
La
Saga di Guerre Stellari può piacere
o non piacere, ce ne rendiamo conto. Il dato di fatto,
però, é che dal 1977 (anno di uscita
del primo "Guerre Stellari") ha appassionato
migliaia di persone di generazioni diverse. Che hanno
seguito con trepidazione le vicessitudini dei cavalieri
Jedi, delle principesse di turno e dei malvagi fautori
delle forze oscure. E oggi, con l'avvento di Internet,
si sono anche moltiplicati i siti dei fan, ricchissimi
di curiosità e materiale star-warriano.
Ma
torniamo al film. "Attacco dei cloni"
é il quinto film appartenente alla saga "Star
War", secondo episodio delle avventure scritte
antecedentemente alla realizzazione del primo "Guerre
Stellari" (1977). La vicenda é ambientata
10 anni dopo la fine di "Minaccia fantasma"
(episodio I), film uscito nelle sale nel 1999. Si
preannuncia forse come il film più romantico
e forse più cupo dell'intera Saga. Anakin
Skywalker (Hayden Christensen) é ormai
un ragazzo maturo, grazie anche all'educazione impartitagli
dal saggio maestro Obi Wan Kenobi (Ewan McGregor).
Diventato ormai un capace cavaliere Jedi, Anakin viene
incaricato di proteggere la regina Amidala, la cui
vita e' messa in pericolo da un gruppo di separatisti.
Naturalmente il giovane Jedi si innamora perdutamente
della principessa, cosa non difficile, visto il dolcissimo
visino di Natalie Portman (Amidala). Il Lato
Oscuro, però, é in agguato. Pronto ad
avvolgere Anakin nelle sue spire, per trascinarlo
dalla sua parte. Attesissimo, da tutti gli appassionati,
il momento della..."conversione".
Enorme
attenzione, in questo film, é stata prestata
alla cura del particolare. Pensate che i costumi
di scena (uno di questi disegnato dallo stesso Lucas)
sono talmente tanti che, durante le riprese, sono
stati tutti contrassegnati con la lettera P seguita
da un numero, spesso di decine di cifre... per non
confondersi. Anche la bellezza dell'ex regina Amida
é stata valorizzata ed esaltata in ogni inquadratura,
con una cura maggiore rispetto i film precedenti.
Gli effetti speciali, poi, hanno raggiunto
un'ottima qualità. Grazie anche all'esperienza
accumulata in una decina d'anni, da Lucas e i suoi,
in seguito a produzioni quali la serie tv sul giovane
Indiana Jones e l'Episodio I - La minaccia fantasma.
Esperienza
che ha portato Lucas, anni fa, a fondare una propria
società ad hoc: la Industrial Light & Magic
(Ilm), che a sua volta fa parte di un vero e proprio
impero (non del male, questa volta) di società
collegate, tra cui la Skywalker Sound (postproduzione)
e la Thx (effetti sonori). Base operativa, da cui
Lucas dirige tutte le operazioni da più di
vent'anni, lo Skywalker Ranch, una sorta di
fattoria del futuro situata in aperta campagna, 50
chilometri a nord di San Francisco. Un complesso di
quattro cinque edifici nascosti tra verde, alberi,
laghetti e animali selvatici che a loro volta celano
atrezzature tecnologiche estremamente sofisticate.
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Schede
Natalie
Portman
(Padmé Amidala)
Ewan
McGregor
(Obi-Wan Kenobi)
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