indietro

RAGAZZI NEWS n. 49 - Short Track da Olimpiade

premiazione short trackAlzi la mano chi, prima della medaglia d'argento degli azzurri nella staffetta alle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City, conosceva caratteristiche, nomi, peculiarità di uno sport dal nome oscuro e un po' inquietante: lo "short track". Penso che gli "esperti" si potrebbero contare sulle dita di una mano e forse... di un piede. Eppure, le facce sorridenti dei ragazzi della squadra azzurra, dopo la vittoria, ci hanno subito ispirato - a noi della redazione - grande simpatia tanto da decidere di dedicar loro, a giochi conclusi, un piccolo speciale: per far conoscere, anche ai più piccoli, uno sport considerato "minore", ma non per questo meno spettacolare ed entusiasmante.

short trackE partiamo dal principio: che cos'é lo short track? Suo fratello maggiore é, sicuramente, il pattinaggio. Nello specifico, di "velocità", anche con alcune differenze. La lunghezza della pista, innanzitutto. Molto più breve, nel caso dello short track (= pista breve). Si parla di 500, 1000, 1500 e 3000 metri; 3000 e 5000 metri, nel caso delle staffette femminili e maschili. Nello short track, poi, devono esserci almeno quattro pattinatori in pista contemporaneamente, mentre nel pattinaggio di velocità gli atleti gareggiano a coppie. Altra notevole differenza: il cronometro. Fondamentale nel pattinaggio di velocità.

short trackSono i tempi quelli che contano. Invece, nello short track, si va ad eliminazione. Il primo pattinatore a tagliare la linea del traguardo, é il vincitore. Il tempo é tenuto in considerazione solo per stabilire eventuali records nazionali o mondiali. Due i tipi di gara; individuale e staffetta a squadre composte da 4 pattinatori. Nel primo caso gli atleti gareggiano uno contro l'altro, a velocità notevoli, fino a raggiungere i 50 km/h. Il limite imposto alle automobili nei centri cittadini, per dare un'idea!

short trackSono consentiti i sorpassi, ovviamente, stando attenti a non sgomitare, spingere o far male in qualche modo all'avversario. Ovviamente, come accade in molti sport quali il calcio, il basket e la pallamano, tanti contatti sono involontari, anche se spesso pericolosi, e quindi considerati incidentali. Non é un caso che i pattinatori indossino elmetti, guanti, ginocchiere e spesso collari, quasi fossero giocatori di football, e che le pareti della pista (a circuito chiuso) siano rivestite da materassi. In caso di impatto tra due atleti, la responsabilità é, comunque, del pattinatore che si appresta a superare. Una delle infrazioni più comuni é il cross tracking: tagliare la strada all'avversario.

short trackDi fatto l'atleta deve conoscere alla perfezione diversi tipi di passo: passo di partenza (di "corsa", per guadagnare immediatamente velocità), passo di gara e passo incrociato, per affrontare con sicurezza le curve (può persino sfiorare con la mano la pista, per mantenere l'equilibrio) e non rischiare di partire come un missile per la tangente. I pattinatori devono essere, quindi, veloci e potenti, ma anche precisi e maestri di strategia. Riuscire infatti, per esempio, a prendere il comando del gruppo da subito, significa imporre a tutti un ritmo ed essere privilegiato al momento dello scatto finale. Forse, la più grande abilità, - come ha affermato uno dei componenti della squadra azzurra - é proprio quella di non cadere. Spesso vince chi arriva in piedi al traguardo! prosegui la lettura dell'articolo

pagina 1 di 2
Scheda
Storia del pattinaggio
Curiosità
Le distanze nello
short-track

stampa questa pagina stampa questa pagina
link utili web-link utili sull'argomento
archivio degli articoli archivio degli articoli precedenti

GiroNEWS

torna all'home page di GiroNEWS
avanti